IL 2004 DELLE CC.TT. DALLE MANSIONI AL RUOLOIl 2004 delle Commissioni Tributarie
La problematica e conseguente dibattito in atto riguardante le mansioni superiori svolte dai personale non inquadrato almeno nell' crea B 3 con funzioni di segretario di sezione, "scoppiata", da ultimo e seguito del noto parere della Funzione Pubblica (me perché andare a "sfruculiarla"?) subito recepito dal DPF, suona come l'ennesima conferma che non si esce dalle sabbie mobili che sempre più avvolgono il Personale delle Commissioni Tributarie, se non si attua il riconoscimento delle professionalità svolte mediante l'istituzione dei relativo ruolo autonomo (presso il DPF). Alcune volte la cura è peggiore del male come in questo caso. Come Associazione plaudiamo fortemente all'intendimento rappresentato dall' On.le Giorgio Benvenuto in occasione dell'incontro - ricchissimo di contenuti e significati - tenutosi con il Personale lo scorso 2 luglio a Roma, che vede in sostanza tutte le forze politiche, ben consapevoli di quanto rilevante sia il nostro lavoro, favorevoli alla creazione dei ruolo dei Personale delle Commissioni Tributarie. Semmai bisogna convincere talune rappresentanti sindacali della giustezza di questa strada da seguire ma siamo fiduciosi che prima o poi lo saranno! Quando gli assetti politici ed amministrativi si saranno stabilizzati per affrontare l'ultima parte della legislatura in corso bisognerà insistere con vigore in questa direzione per pervenire al risultato - ripetiamo ancora una volta imprescindibile per le nostre legittime aspettative. Ecco allora che vediamo quasi come una sorta di acceleratore per raggiungere l'obbiettivo, la questione delle mansioni superiori ora venuta alla luce. Tralasciando le implicazioni ed i risvolti giuridico - amministrativi, che pure esistono in larga misura, siamo dell'avviso che non occorre svilire e mortificare (affossando ulteriormente) il lavoro svolto con sagacia ed innegabile perizia da tanti colleghi! E per questi motivi, e non solo, il coordinamento mette a disposizione i propri legali - Avvocato Trussillo ed Avvocato Fini - affinché ai lavoratori delle Commissioni Tributarie interessati vengano riconosciute giuridicamente ed economicamente le mansioni svolte. Sarà dura ma non ci arrenderemo! Aldilà di possibili e temporanei avvicendamenti di funzioni, da operare nelle sedi ove ne esistano le condizioni , la questione va risolta positivamente in modo tale da salvaguardare quanto di meritorio è stato fatto nel servizio prestato: l'Amministrazione, con l'organo politico favorevolmente disposto, DEVE trovare stabile e definitiva soluzione. Qualche Dirigente della nostra Associazione - vedi Salvi - auspica un passaggio di livello generalizzato sovvenzionato dal FUA 2004: per quanto mi riguarda può essere una soluzione da vagliare. A proposito di FUA è viva polemica poiché non in tutta Italia è stato ancora riscosso (vedi centro Italia); ci faremo carico di scrivere al Capo Dipartimento ai sensi della legge 241/90, per capire il problema di tale ritardo, ed eventualmente individuare i responsabili! Non è possibile continuare a perdere annualmente tra il 7 e l' 8% di potere di acquisto dato il lungo tempo che puntualmente trascorre della data della contrattazione ci quella della effettiva riscossione. Concludo ricordandovi che in data odierna è previsto un incontro per le mansioni superiori presso il DPF con tutte le rappresentanze sindacali. Il coordinamento in questa fase confusa cerca di essere una ciambella di salvataggio per le Commissioni Tributarie: alcuni gli vogliono chiudere il buco, ma per fortuna questo é troppo grande e poi una ciambella senza buco non serve ad un accidente!
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