Carissimi colleghi/e ed iscritti al Coordinamento, con il presente comunicato, intendiamo fare il punto della situazione dopo il Convegno da noi organizzato e tenutosi a Milano il 7 aprile 2001, anche e soprattutto in virtù delle indicazioni in quella sede emerse.

È bene ricordare che tutti i relatori presenti, compreso il Prof. Tremonti, oggi neoministro dell’Economia e delle Finanze, concordarono con le proposte avanzate dal Coordinamento ritenendole necessarie e fondate per ridisegnare efficacemente la Giustizia Tributaria.

Abbiamo chiesto l’istituzione del ruolo del personale delle Commissioni Tributarie, oggi migrato alle dipendenze del Dipartimento delle Politiche Fiscali.

Ancora, ritenevamo e riteniamo improcrastinabile l’allargamento della giurisdizione tributaria e la ridefinizione dell’autonomia che ciò comporta per l’organo giudicante nel suo complesso.

Non da meno avevamo chiesto la realizzazione, in tempi brevi, di specifici corsi di formazione per il personale delle commissioni tributarie al fine di migliorarne la professionalità e di garantirne la già acquisita peculiarità di funzioni e di mansioni. Tali corsi, poi, a nostro avviso, dovevano prevedere la possibilità di avanzamenti di area fin qui mortificati da procedure passate discutibili o peggio ancora in parte negate al personale delle C.T.

A fronte di tali rivendicazioni furono spese allora, come oggi, parole di sincero apprezzamento e condivisione sia da parte del Ministero competente che da parte del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, nonché da parte di alcune Organizzazioni Sindacali.

Oggi chiediamo che iniziative concrete e atti concreti seguano le promesse fin qui avanzate su tutti i punti sopra richiamati e che per chiarezza così riassumiamo:

1. Istituzione ruolo autonomo personale C.T.
2. Allargamento competenze giurisdizione tributaria
3. Formazione professionale
4. Avanzamenti di area con criteri da definire per personale C.T.

È evidente, cari colleghi, che se in tempi brevi atti concreti non seguiranno, il nostro Coordinamento promuoverà nuove forme di mobilitazione in accordo con le OO.SS. che vorranno aderire alle nostre rivendicazioni.

A tutti un cordiale saluto

Il Presidente Enzo PRIORE
Il V. Presidente Massimo ZANETTI