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Coordinamento Nazionale del Personale
delle Commissioni Tributarie

COMUNICATO DEL 24 MARZO 2014 Spending review


CC.TT. dal Contributo unificato alla Spending review


Apriamo questa testimonianza odierna auspicando che l’appello lanciato da qualche

OO.SS. circa la vitalità delle forze vive della P.A. si coagulano in un momento dove i

tagli al Pubblico Impiego sono visti come la risoluzione di tutti i problemi del paese. Tagli

che, come al solito, sono solo lineari e non organici ad una strategia mirata che serva a

migliorare od a perfezionare quei settori della P.A. che permettono ogni giorno allo stato

di incassare risorse per poi ridistribuirle per il funzionamento della farraginosa macchina

statale.
Abbiamo usato il termine farraginoso perché lo stato ha bisogno di una burocrazia più

snella dove l’utente od il contribuente, come nel nostro caso, ha bisogno di risposte

veloci e certe. Per questo l’appello lanciato deve essere raccolto da tutti ed ognuno deve

dare il suo contributo per far capire che il Pubblico Impiego è soprattutto una

cooperativa dove lavorano varie intelligenze al servizio della comunità italiana.


Nel nostro caso siamo partiti qualche anno fa con il C.U. ed oggi siamo alla vigilia di un

altro importante varo: quello del processo telematico.


Il C.U. che è stato introdotto nel luglio del 2011 ha permesso allo Stato di incassare fino

ad oggi circa 100 milioni di euro, ed il personale ha affrontato questa epocale novità

imparando sulla propria pelle giorno x giorno le nuove procedure, con una formazione

che è andata migliorando con il tempo; ha partecipato attivamente alla riscossione ed alla

validazione di detto contributo. L’inghippo è sorto invece nella mancata riscossione dei

proventi ai giudici ed ai lavoratori delle CC.TT. che ad oggi non hanno ancora incassato

un euro. Gli arretrati partono da luglio 2011 fino al 31/12/2013.


Per il 2011 e 2012 si deve emanare un DPCM per liquidare i compensi mentre per il

2013 si va direttamente in contrattazione presso la Direzione dell’Ufficio della Giustizia

tributaria.


Questi sono i fatti: per adesso ci siamo attivati presso le sedi competenti anche con

audizioni presso la Commissione Finanze, il resto lo concorderemo a breve interessando

questa volta anche l’altra parte lesa, ovvero i giudici tributari.


Per quanto riguarda il 165, ex cartolarizzazione, che dovrebbe essere discusso nei

prossimi giorni, dopo il rinvio chiesto da una O.S. circa le modalità di ripartizione, per

adesso sospendiamo il giudizio, aspettiamo la contrattazione e solo dopo prenderemo

una posizione.


Infine parliamo della Spending review: nel piano Cottarelli c’è scritto che alcune

Commissioni Provinciali verranno accorpate, come al solito vengono colpiti i settori che

funzionano come la Giustizia Tributaria, dove una sentenza, a dispetto dei tempi della

giustizia, entro due anni viene discussa nei primi 2 gradi di giudizio ed entro un altro anche

in Cassazione; è normale che ci opporremo con tutte le nostre forze a questa

destrutturazione con tutti i nostri mezzi.


Vi salutiamo, infine, con una riflessione: il commissario Cottarelli vuole tagliare anche i

premi accessori, per noi l’unico accessorio è il FUA, mentre il C.U. e la cartolarizzazione

fanno parte della nostra attività lavorativa ed, in particolare, sono compensi aggiuntivi per

la lotta all’evasione.

Riprendiamoci il presente per un futuro migliore.

                                                                    L’Ufficio Stampa del CNPCT

 

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