Comunicato del 26-11-2013.

CONTRIBUTO UNIFICATO UNA LEGGE CHE C’E’ PER UN IMPORTO MAI RISCOSSO

Cari amici ed iscritti,
iniziamo questo comunicato con l’annuncio che il prossimo 18 gennaio a Reggio Calabria ci sarà il XII Congresso Nazionale del nostro Coordinamento che opera principalmente nel mondo della Giustizia Tributaria ed in particolare all’interno delle segreterie delle CC.TT.
Il Congresso annuale è il coagulo delle aspettative, delle rimostranze e delle testimonianze dei colleghi che lavorano all’interno delle CC.TT. Un lavoro che ogni anno si appesantisce di ulteriori incombenze, ma tutto questo non viene valorizzato né economicamente né tantomeno con una prospettiva di carriera….dicevano i latini “Mala Tempora Currunt”.
Il leit motiv del nostro XII Congresso sarà sicuramente il contributo unificato, ovvero un corrispettivo che il contribuente paga a seconda del valore della lite fino ad un massimo di 1500 Euro. Ebbene il decreto legge che ha introdotto il C.U. parlava di riservare tra le tanti voci una quota parte anche al personale delle CC.TT., anche se questo introito veniva dato solo alle cosiddette Commissioni virtuose, senza mai capire come si doveva raggiungere questo “aggettivo-obbiettivo” perché la quota dei ricorsi messi in udienza non la decide il segretario bensì il Presidente di Sezione, quindi può capitare che malgrado la buona volontà del segretario questi debba sottostare alla “Strategia Presidenziale”.
A questo punto ci diamo qualche cifra, nel 2011(secondo voci attendibili) il c.u. ha fruttato circa 17 milioni di euro, mentre nel 2012 circa 37milioni, cifra questa che non ha visto ancora nessuno e non si sa a cosa sia servito. O meglio, una quota sicuramente è servita per inserire i nuovi giudici (i famosi “togati”dell’ultimo concorso) ma per tutti gli altri soldi si aspetta un DPCM che ancora tarda ad essere presentato.
Mentre dal 2013 non vi è bisogno di nessun DPCM perché il tutto verrà gestito dalla Direzione della Giustizia Tributaria, quindi la filiera è più contenuta ed è presumibile che un giorno, forse, intascheremo prima i proventi del 2013 che il resto.
Cari amici questi sono i tempi, viviamo un momento dove più si vuole sburocratizzare (a parole) e più vi sono questi “bizantinismi legislativi”; la nostra associazione vive proprio per denunciare tali situazioni e per cercare di riportare il tutto nella via segnata dalla legge introduttiva.
A proposito del C.U. chiederemo sia al Congresso sia con una mozione alla D.G.T. un nuovo corso di aggiornamento sul C.U. poiché ogni giorno si verificano delle situazioni diverse in cui bisogna avere un atteggiamento univoco e non perdersi in tanti rivoli di opinioni che non sono garanzie né per chi lavora all’interno delle CC.TT. né per il contribuente.
Al nostro XII Congresso già hanno dato la loro disponibilità a confrontarsi, tra gli altri, il Ministro della Funzione Pubblica, i Sottosegretari dell’Economia e della Giustizia e per la prima volta un Segretario di un Sindacato Confederale, oltre ad altri prestigiosi relatori che pubblicizzeremo nei prossimi giorni con l’uscita ufficiale della brochure.
Ma quello che a noi più interessa, è che il lavoro dei colleghi venga valorizzato e noi tramite questo evento vogliamo, come ogni anno, che tanti colleghi siano presenti e che si confrontino con i vari Relatori affinché il risultato finale di questo evento porti una qualche soluzione ai nostri problemi (idonei,retrocessioni concorsuali etc.), C.U. in primis.
Riprendiamoci il presente per un futuro migliore.

                                                                      UFFICIO STAMPA DEL C.N.P.C.T