[ Torna alla HOME ]


Coordinamento Nazionale del Personale
delle Commissioni Tributarie

CONTRIBUTO UNIFICATO CARTOLARIZZAZIONE REGOLAMENTO: DA PECCATI VENIALI

                              COMMISSIONI TRIBUTARIE
CONTRIBUTO UNIFICATO CARTOLARIZZAZIONE E REGOLAMENTO: DA PECCATI VENIALI A PECCATI MORTALI!

 

Abbiamo evidenziato le nostre riflessioni odierne come vedete dal titolo su alcuni tematiche che stanno particolarmente a cuore a chi lavora nelle CC.TT.. Il momento del Paese è piuttosto drammatico ma non tocca a noi dibattere altri temi più delicati. Per questo noi ci limitiamo ad analizzare il momento che vivono gli uffici dove noi lavoriamo: le Commissioni Tributarie. La nostra Associazione è nata proprio per questo per portare alla ribalta i problemi che vivono i lavoratori delle CC.TT. e soprattutto agiamo da stimolo sugli attori destinati alla contrattazione OO.SS. ed Amministrazione. Ci ha fatto piacere che un sindacato ha abbracciato la nostra tesi sul contributo unificato, ovvero sull’interpretazione del metodo per riscuotere il contributo dove prima si diceva che veniva introitato per l’intero valore della lite, mentre adesso si riscuote su ogni atto impugnato e come abbiamo da sempre ribadito ogni lavoratore è stato mandato allo sbaraglio, senza una minima formazione e dove questa formazione è stata fatta qualche Docente ha accarezzato una tesi diversa da quella che è stata poi l’esatta interpretazione, con un aggravio di lavoro notevole per l’operatore che deve andare a rintracciare tutte le validazioni dei ricorsi già fatti. Quindi una riforma importante come il contributo unificato gestito nella totale indifferenza, anzi il metodo per l’applicazione del C.U. assimilato a proprie spese con figuracce e problemi da parte dell’operatore, che in più ha anche la responsabilità ed è disinformato su come lavorarlo.
INCREDIBILE !!!!
A tutto ciò sono legati come dicevamo nello scorso comunicato i proventi del C.U. che non si sa quanti sono e dove sono andati a finire, malgrado una legge parlava di corrisponderli ai Giudici e agli Operatori Tributari. BOH???
Da una mancata riscossione ad un’altra il passo è breve.
Tutti conoscete benissimo la tragicomica vicenda sulla cartolarizzazione, ovvero in presenza di un Decreto di corresponsione già firmato il 13/11/2012 dalla Corte dei Conti con una ripartizione fatta dall’Amministrazione sulla base di chi più “partecipava” all’importo per il budget del “165”, quindi in prima linea Agenzie Fiscali e CC.TT. e per questo a tali soggetti veniva corrisposto qualcosa in più degli altri. A tal proposito qualche O.S. dapprima ha iniziato una guerra di appartenenza ad un settore fino a raggruppare altre OO.SS per andare a discuterne dal Sottosegretario, morale della favola questo “tortuoso percorso” ci ha portato ad oggi a non avere niente di quanto stabilito (circa 4.000 (quattromila) euro netti a testa), non si sa se prenderemo questi soldi e con i tempi che corrono è difficile capire e sapere se e come il prossimo Ministro firmerà qualcosa. I fatti sono questi, fate voi le vostre debite considerazioni, inoltre c’è anche una perdita di potere di acquisto notevole in quanto il “165” si doveva incassare tra dicembre 2012 e gennaio 2013, adesso non si sa se e quando lo incasseremo. Infine il Regolamento la cui firma era attesa entro il 28 febbraio, la cosa strana è che nessuno ne parla più, noi pensiamo che sia già stato firmato con la conseguenza che le Commissioni Tributarie ritornino nell’ambito DAG e con il conseguente ridimensionamento della Direzione della Giustizia Tributaria. Per questa battaglia abbiamo chiesto il supporto dell’Associazione dei Giudici Tributari in quanto anche loro ne escono male con l’approvazione di detto DCPM nei prossimi giorni vi aggiorneremo sull’iniziativa che le due associazioni vogliono portare avanti congiuntamente.
RIPRENDIAMOCI IL PRESENTE PER UN FUTURO MIGLIORE!!!

 

                                                                         L’Ufficio Stampa del CNPCT
 

[ Torna alla HOME ]