[ Torna alla HOME ]


Coordinamento Nazionale del Personale
delle Commissioni Tributarie

RIFLETTIAMO E COLLABORIAMO TUTTI PER IL NOSTRO FUTURO LAVORATIVO


CC.TT. : Formazione, Direzione e Stabilizzazione – Le nostre proposte.
E’ un momento importante per la Giustizia Tributaria ed in particolare per i suoi uffici, quindi diamo un seguito al comunicato di ieri dando altri spunti per l’organizzazione degli uffici di segreteria delle CC.TT.
Innanzitutto c’è bisogno di una formazione costante che venga fatta o e-learning oppure con docenti che stimolano e informano i colleghi sulle novità sia giuridiche che informatiche che vengono impartite con ritmi incalzanti. Noi proponiamo una carta di credito formativa dove ogni titolare deve partecipare ad un numero minimo di ore per la formazione, altrimenti viene penalizzato nel contesto lavorativo.
Dalla formazione alla Direzione degli uffici di Segreteria il passo è breve, infatti in passato ci sono stati alcuni Direttori che non hanno fatto partecipare i colleghi che l’avevano richiesto ai corsi di formazione soltanto perché qualche lavoratore delle CC.TT. aveva più confidenza con quel Direttore il quale si è arrogato il diritto di segnalare solo qualcuno per la formazione. Noi pensiamo che la formazione è di tutti, ed è un diritto-dovere di ogni lavoratore e deve essere il “mantra” del lavoratore delle CC.TT.: non ci devono essere discriminazioni!
Un’altra proposta interessante è la durata della Direzione, dove il Direttore, come i Dirigenti deve avere un incarico a tempo (pensiamo tre anni). Quindi dopo questo periodo deve fare un “tagliando” per capire se può essere confermato o no nel ruolo. Questo aspetto ha un duplice vantaggio innanzitutto il titolare dell’Ufficio non si adagia sulla “posizione privilegiata” ma deve cercare un dialogo con gli altri lavoratori quindi non “comandare” l’ufficio ma gestirlo ed ascoltare anche i suggerimenti, e non usare il SIVAP come un’arma nei confronti dei colleghi ma come uno stimolo a migliorarsi. Naturalmente soggetti a questo processo di rotazione devono essere sempre e solo i dipendenti del Dipartimento delle Finanze (CC.TT. ed Uffici Centrali) poiché chi non appartiene a questa orbita non ha l’esperienza e la cultura per dirigere un Ufficio di Segreteria.
E’ anche tempo, come abbiamo visto qualche giorno fa con i colleghi del Tesoro, per la stabilizzazione dei comandati all’interno delle CC.TT., naturalmente non penalizzando i “lavoratori storici” ovvero quelli che sempre sono stati nel contingente delle CC.TT. o Dipartimento delle Finanze, ma andare a riempire quei vuoti in organico che il blocco del turn-over ha inevitabilmente creato. Quindi stabilizzare dove c’è bisogno e non togliere le opportunità di carriera dei colleghi che da sempre “masticano” di contenzioso tributario. Tutto questo vuol dire che i ruoli all’interno del Ministero devono essere distinti perché ci sono delle peculiarità diverse. Nel comunicato scorso parlavamo dell’orgoglio di appartenere alle CC.TT.: è questo quello che vogliamo ribadire oltre la passione e l’identità del ruolo delle CC.TT.. All’interno delle Segreterie noi ci viviamo, e nella nostra quotidianità incontriamo ostacoli e ci facciamo e ci fanno domande per il C.U. oppure per la perentorietà dei termini del ricorso da presentare ed altro, quindi chi meglio di noi conosce il nostro lavoro e può trovare le soluzioni organizzative e lavorative.
L’appello è di coagularsi di nuovo per un grande obiettivo: attualizzare il Ruolo delle CC.TT. all’interno della Direzione della Giustizia Tributaria nell’orbita del Dipartimento delle Finanze. Una Direzione più forte ed autonoma che gestisca tutti i processi lavorativi e sia rafforzata anche con il Reparto delle Relazioni Sindacali.
RIPRENDIAMOCI IL PRESENTE PER UN FUTURO MIGLIORE!!! 

                                                                             L’Ufficio Stampa del CNPCT
 

[ Torna alla HOME ]