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Coordinamento Nazionale del Personale
delle Commissioni Tributarie

ATTACCO AL COMMA 165 DELLE CC.TT. LA CANNIBALIZZAZIONE!

Cari iscritti e colleghi,
volevamo “denunciare” e mettervi a conoscenza dell’ultima iniziativa intrapresa da alcune OO SS ai danni dei dipendenti delle Commissioni Tributarie, per la ripartizione dei fondi previsti dalla legge 350/2003 art. 3 comma 165.
Come certamente saprete il ministro dell’Economia e delle Finanze ha firmato il cosiddetto decreto c.165 determinando nello stesso gli importi da destinare ai vari settori afferenti al Ministero dell’Economia e delle Finanze e cioè Agenzie fiscali e i vari Dipartimenti.
Il Ministro ha previsto un Taglio medio per il settore Finanze (agenzie fiscali e Dipartimento delle finanze - Commissioni Tributarie) dell’ 11, 50% e per il settore Economia del 65,40% rispetto a quanto erogato nel 2010.
Nella lettera di chiarimento inviata da qualche Dirigente Sindacale vi è l’impegno di non firmare l’accordo nemmeno per quel che riguarda l’erogazione delle risorse destinate al Dipartimento delle Finanze.
Pur condividendo la loro lotta, significa che in un periodo come questo di grave crisi economica si andrà di fatto a privare anche Noi dipendenti delle CC.TT. di emolumenti che potrebbero essere tranquillamente corrisposti nei primi mesi dell’anno 2012.
In qualche comunicato si aggiunge una “nota di colore” rivolgendosi a noi ci hanno voluto ricordare che facciamo parte dello stesso Ministero (chiedendosi il motivo della nostra agitazione) e ci evidenzia anche quanto abbiamo percepito pro-capite l’anno scorso: il MEF € 6.282,02 e il Dipartimento delle Finanze – CC.TT. € 5.526,80 (cioè 755,22 in meno rispetto ai dipendenti del MEF) forse chissà ha voluto girare il coltello nella piaga!! Verrebbe da chiedersi e verrebbe da chiedere : facciamo parte di un solo ministero solo quando conviene a loro?
Noi all’epoca quell’accordo e quella ripartizione sebbene ingiusta la accettammo, l’ accetti oggi anche lui o non l’ accetti intraprendendo iniziative che però non vadano a ledere altri lavoratori.
E soprattutto lo sanno o sarà sfuggito (oppure è solo propaganda elettorale) che anche l’anno scorso le risorse sono state ripartite (e in altro modo non poteva e non può essere) partendo dalle “destinazioni” fatte dal Ministro in sede di sottoscrizione del decreto e, che per cambiare le ripartizioni c’è bisogno di un decreto totalmente nuovo da parte del nuovo Ministro e nuova registrazione alla Corte dei Conti??
Non credo sfugga a qualcuno perché hanno trasmesso loro l’accordo del 2010 quindi…..!!!
Sintetizzando le richieste di alcune OO SS porterebbero ai dipendenti delle CC.TT. e D.F. a percepire rispetto a quanto stabilito dal Ministro mediamente € 1.066,78 in meno come dalla seguente tabella:
anno 2011 come da ripartizione del Ministro anno 2011 come richiesto da alcune OO SS differenza in negativo tra quanto stabilito dal ministro e quanto richiesto dalle OO SS
quota media netta percepita nell' anno 2010 riduzione quota media pro-capite anno 2011 quota media netta percepita nell' anno 2010 riduzione quota media pro-capite anno 2011
€ 2.600,00 11,44% € 297,44 € 2.302,56 € 2.600,00 52,47% € 1.364,22 € 1.235,78 € 1.066,78

Lascio a voi ogni debita e opportuna considerazione
Vorrei ricordarvi In ordine di tempo solo alcuni dei provvedimenti che hanno maggiormente leso il personale delle CC.TT. ovviamente con il placet di tutte le OO.SS. Nazionali:
- nel 2010 il loro Capo del Personale D.ssa Baffi ha revocato un bando di 367 posti già previsti nel precedente bando per la riqualificazione alla posizione C1 per il personale delle CC.TT.;
- nel 2011 alcune sigle sindacali stanno predisponendo domande per l’inquadramento a C1 del personale risultato idoneo alle riqualificazioni, ma badate bene ciò per il solo Personale del Tesoro.
- nel cedolino di dicembre 2011 tutti i dipendenti del MEF eccezion fatta per i dipendenti delle CC.TT. si sono trovati accreditati anche il del 20% f.u. anno 2010.
E’ ormai evidente che le OO.SS. nazionali TUTTE pensano a tutelare gli interessi del personale afferente al MEF: dopotutto noi siamo appena 3.000 unità, loro 8.400… questa è l’amara realtà!!!!!

Cari amici, la misura è colma e ci fa davvero rabbia se consideriamo che l’unica parte realmente produttiva del MEF sono proprio le CC.TT. che, con l’introduzione del Contributo Unificato uffici grandi come ad esempio la C.T.P. di Napoli ha introitato circa 700.000 euro (dato medio luglio-novembre).
Per questi e per altri motivi che sono ancora una volta una riprova a quanto abbiamo scritto nei precedenti comunicati, urge uno spacchettamento del personale del MEF con la creazione di un ruolo ad hoc per il personale delle Commissioni Tributarie.
Siamo stufi che a decidere del nostro destino sono Rappresentanti Sindacali e Dirigenti a cui le nostre realtà sono totalmente sconosciute.
Colleghi svegliamoci, facciamo sentire la nostra voce e decidiamo al più presto di muoverci nelle sedi più opportune, convogliamo tutte le nostre energie nel nostro Movimento perché non possiamo in questo momento delegare il nostro futuro ad altri. Poichè come è successo in passato le battaglie all’interno delle CC TT le abbiamo affrontate e molte volte vinte (chiusura del sabato, conflitto sulla doppia dirigenza, formazione etc.) a proposito in settimana saremo a Roma per il Sivap poiché il Ministero si è dimostrato sensibile al nostro sondaggio (sito www.cnpct.it continuate a votare) e ne vuole discutere. Noi naturalmente ribadiremo in quella sede anche tutti gli altri problemi che negli ultimi comunicati abbiamo palesato.
Alcuni di voi ci scrivono in merito al Ricorso circa la mancata partecipazione alla riqualificazione retributiva all’interno delle aree, ebbene a breve vi daremo tutte le informazioni del caso e come mettervi in contatto con lo Studio Legale.
Resteremo come sempre vigili e vi daremo notizie al più presto.
Riprendiamoci il presente per un futuro migliore!
Il Presidente
Del Coordinamento Nazionale
Del Personale delle Commissioni Tributarie
Enzo Priore
 

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