[ Torna alla HOME ]


Coordinamento Nazionale del Personale
delle Commissioni Tributarie

COMMISSIONI TRIBUTARIE ALLA RICERCA DELL'IDENTITA' PERDUTA

 

Cari amici ed iscritti

Gli ultimi comuicati della nostra Associazione, circa due mesi fa,  parlavano di

incompatibilità dei giudici e ruolo del personale delle CC.TT. dopo due mesi

questo tsunami che sta colpendo la giustizia tributaria sta ribaltando i ruoli, ovvero

il ruolo non viene più rivendicato solo dal personale ma anche dai giudici, con una

finalità che è nettamente diversa.  Per il personale vuol dire identità, storia e con-

quista di una dignità giuridica che fino adesso è venuta a mancare, vuol dire garan-

zia e far parte di un contingente che da sempre si occupa di giustizia tributaria, vuol

dire costruire un percorso professionale certo e non limitato a tre aree.

Vediamo ad esempio il caso dei segretari d'udienza che sono "spalmati" in due aree

ovvero ex B3 ed ex C1 II e III area, dove questa discrasia porta inevitabilmente

degli svantaggi ai colleghi della II area che da sempre fanno i segretari di udienza

senza avere un minimo di prospettiva di carriera avendo ormai raggiunto l'apicale

della loro area, ebbene nel contratto integrativo si dovrebbe creare a nostro avviso

una nuova figura all'interno della III Area che si potrebbe chiamare FO e che do-

vrebbe valorizzare quei colleghi che da decenni vengono emarginati dalle procedu-

re riqualificative.

Altro problema  è quello dell'area I che ormai è scomparsa in tutte le Amministra-

zione finanziarie ma che continua ad esistere solo nel MEf, questi colleghi non pos-

sono e non devono guardare i colleghi delle Agenzie Fiscali che sono tutti stati va-

lorizzati sul campo qualche anno fa mentre loro ancora continuano a subire un'area

che va via via scomparendo.

Questo sono alcune idee che abbiamo inserito nel ventaglio di proposte che abbia-

mo consegnato alla Commissione Finanze. Si parlava prima di ruolo unico dei giu-

dici tributari, ebbene lo scopo del legislatore è quello di collocarli in orbita Mini-

stero della Giustizia con il CSM tributario guidato dal Presidente della Cassazio-

ne, ed infatti gli artt. 40 e 41 del maxiemendamento sul patto di stabilità vanno ver-

so la bocciatura di quasi tutti i giudici laici ed una immissione di tutti 1600 giudici

togati che hanno partecipato all'ultimo concorso.

Abbiamo parlato dei giudici tributari perchè il nostro destino è inevitabilmente le-

gato all'evoluzione della giustizia tributaria ed una maggiore terzietà sicuramente

avrà dei riflessi sul ruolo del personale delle CC.TT..

Passiamo al capitolo compensi ed in particolare al comma 165, impropriamente

detto cartolarizzazione poichè gli immobili dello stato sono stati cartolarizzati solo

un anno.

Le voci circa gli importi che dobbiamo riscuotere parlano di un terzo circa i com-

pensi dello scorso anno, mentre per le Agenzie si parla delle stesse cifre degli anni

precedenti, c'è da dire che il 165 viene ricavato dalle maggiori imposte accertate e

riscosse, naturalmente le Agenzie sono in prima linea in questa battaglia.

Il nostro Dipartimento (Finanze) ha la governance sulle Agenzie e non solo in mate-

ria di convenzione, inoltre è giusto ricordare che da qualche anno le CC.TT. stanno

condannando alle spese (marzo 2007) la parte soccombente nel processo tributario,

quindi anche nei nostri Uffici vi è un'azione accertativa, cosa diversa degli altri 3

Dipartimenti che sono all'interno del Ministero che non fanno attività accertativa.

Ulteriore accertamento vi è sulle somme da riscuotere con il contributo unificato

(di cui parleremo più approfonditamente nel prossimo comunicato).

Quindi la quota per quanto ci riguarda dovrebbe essere la stessa degli altri anni.

Senza volere essere polemico con questa o con quella O.S. stiamo assistendo ulti-

mamente e delle querelle sulle modalità dell'ultima riqualificazione all'interno delle

aree, ebbene pensiamo che in un momento come questo è dannoso dividersi piut-

tosto bisogna tentare di recuperare il 10% del personale che non ha potuto parteci-

pare alle riqualificazioni prima del 2014 visto che le somme per procedure sono

già state accantonate.

A tal proposito gira sul nostro motore di ricerca una e-mail civetta di un collega

che non esiste e che invita tutti a fare ricorso da un avvocato romano state attenti.

Infine il sondaggio sul nostro sito www.cnpct.it sta riscuotendo un buon successo,

invitiamo a partecipare tutti affinchè il SIVAP, ossia le valutazioni da parte del Di-

rigente al lavoratore, venga tolto, ed il ruolo del personale delle CC.TT. non più

inserito nell'area del DAG ma solo alle dipendenze del Dipartimento delle Finanze

e della Direzione della Giustizia Tributaria.

Riprendiamoci il presente per un futuro migliore.

 

                                                    Il Presidente del Coordinamento Nazionale            

                                                    del Personale delle Commissioni Tributarie

                                                                       Enzo Priore

 

[ Torna alla HOME ]