COMMISSIONI TRIBUTARIE

                      Riprendiamoci il presente per avere un futuro migliore

 

L'attualita della Giustizia Tributaria e' un "condono" ma di quelli che fanno male ed abbraccera' tutte le anime dell'indotto delle CC.TT. dal personale ai giudici, fino ai ricorsi che subiranno un mini-condono fino alle liti che avranno come valore non oltre 20.000,00 euro.

A tutto questo bisogna aggiungere il FUA che verra' riscosso entro questo mese, ma in ritardo di un mese rispetto a tutti i colleghi delle Agenzie, (con conseguente per -

dita di potere d'acquisto) probabilmente sempre verso fine mese saranno pubblicate le graduatorie dei passaggi economici allinterno delle aree ed a breve verranno anche sanate le posizioni che erano rimaste in dubbio nei precedenti concorsi.

Da sempre la nostra Associazione ha puntato sull'identita' sia del ruolo che del personale delle CC.TT., ovvero un riconoscimento professionale e culturale che si può acquisire soltanto se si lavora nelle CC.TT. e si conoscono le procedure del processo tributario.

Per questo noi da sempre siamo contrari al ruolo unico del personale con i colleghi del Tesoro, sia per la peculiarita' del lavoro, sia perchè il loro percorso professionale e formativo è sempre stato diverso dal nostro. Anzi il Tesoro ha organizzato qualche concorso interno in piu', cosi' assistiamo che i nostri vecchi colleghi delle CC.TT. per questa osmosi con il Tesoro hanno dei ruoli subalterni. Infine vogliamo parlare del rapporto con i giudici che come noi sono legati all'evoluzione della giustizia tributaria. L'attualita' in tal senso e' legata ai proventi del contributo unificato postergato ed all'esecutivita' degli avvisi di accertamento. Per quanto riguarda il primo aspetto pensiamo che il contributo unico debba essere suddiviso tra la parte ammnistrativa e quella giuridica, ed eventualmente riscuoterla con il FUA annuale oppure inserirlo all'interno delle voci stipendiali.

Mentre il secondo problema e' legato alla disponibilita' che deve essere sia del giudice ad esaminare il ricorso, che del segretario ad istruire il ricorso. Circa questo aspetto, come gia' abbiamo precisato in un'intervista al Sole24Ore del 18 giugno scorso, si può risolvere la questione accelerando la messa in opera del processo tributario on-line.

E' di qualche giorno fa la notizia che il Consiglio di Presidenza ha istituito una corsia privilegiata per le sospensioni e nella stessa delibera  ha chiesto che il personale del Consiglio di Presidenza fosse incardinato presso un'altra struttura. Al fine di non creare una dubbia interpretazione sulle proposte avanzate dal Consiglio, la nostra Associazione come del resto ha gia' fatto qualeche mese fa sulproblema della doppia Dirigenza ha deciso di scrivere direttamente al presidente del Consiglio di Presidenza per confrontarsi su questi temi, affinchè le posizioni di ognuno vengano chiarite definitivamente.

Abbiamo iniziato il comunicato auspicando di essere protagonisti in un presente lavorativo che da qualche anno ci ha visto ai margini delle novita', o meglio, delle regressioni che vi sono state nelle CC.TT., questo ha fatto scattare il nostro orgoglio di essere da sempre protagonisti ed innovatori nelle Commissioni Tributarie, ed anche la responsabilita' e la fiducia che i nostri amici ed i nostri iscritti ci hanno concesso nel rivendicare da sempre gli interessi del personale delle CC.TT., l'importante è restare uniti e non "condonare" la nostra storia.

E come ogni anno il nostro orgoglio raggiungera' il punto piu' alto durante la settimana dedicata al Nostro Congresso che quest'anno si svolgera' a Milano e come sempre discuteremo del nostro presente e futuro lavorativo con il Gotha della Giustizia tributaria italiana (Politici, Giudici, Professori e ........soprattutto Colleghi).

Ed in prossimita' di questo evento lanceremo una novita' editoriale.

Riprendiamoci il presente per un futuro migliore. Auguri.

                                                                               Il Presidente

                                                                  del Coordinamento Nazionale

                                                       del Personale delle Commissioni Tributarie

                                                                                  Enzo Priore