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Coordinamento Nazionale del Personale
delle Commissioni Tributarie

DAL SOLE 24ORE di Sabato 3 marzo 2007

Antonio Criscione
ROMA

In arrivo una "manutenzione" di ampio raggio del processo tributario e dell'ordinamento. delle Commissioni. C. la sanzione per legge della "soccombenza virtuale" (il Fisco può, cioè, essere condannato alle spese anche nel caso in cui si ritiri dal processo) e l'attribuzione per legge alla giustizia tributaria delle controversie sui contributi previste molte novità anche per l'ordinamento dei Giudici, con il cambio di ragione sociale in Tribunale tributario e Corte d'appello tributaria e il passaggio organizzativo dal ministero dell'Economia alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.  Potrebbe poi prendere il via anche un contributo unificato "tributario". Le novità sono contenute nel, disegno di legge presentato al Senato  (AS 1340) dal presidente della commissione Finanze Giorgio Benvenuto. Il testo molto probabilmente prenderà la via di una delega al Governo, da inserire nel collegeto fiscale in discussione alla Camera. Nel passaggio alcu-
ne indicazioni del disegno di legge potrebbero ovviamente subire ritocchi; va però, tenuto conto, del fatto, che una proposta analoga a quella di Benvenuto potrebbe venire anche dalle fila dell'opposizione. Lo stesso Govverno potrebbe condividerne l'imposta-zione. 
E il Presidente dell'associazionenazionale magistrati tributari,Giacomo  Caliendo, ricorda
che«si tratta di un progettosul quale già dalla scorsa legislatura si registrava un consen-
so bipartisan c'è da sperareche si arrivi presto, a una conclusione. Del restò anche il vice Ministro Vincenzo Visco ha mostrato grande sensibilità sul'argomento». Oltre a soccombenza virtuale ed estensione della competenza dei giudici sui contributi previdenziali, le modifiche del DdI prevedono anche la possibilità di impugare tutti gli atti afferenti a ogni tipologia di tributo (viene citato l'esempio delle fatture per la riscossione delle tasse ambientali). Una novità radicale riguarda l'accesso alle funzioni di giudice tributario: l'ingressoin carriera avverrebbe con la nomina a giudice del Tribunale tributa-rio e tutto il percorso successivo si svolgerebbein base a valutazioni dell'organo di autogoverno e a requisiti e tabelle (ampiamente rivisitate) allegate al decreto legíslativo 545/1992. Sarebbero poi, regolati i compensi per i provvedimenti di sospensione.
Il DdI prevede, infine, sanzioni pesanti per il venir meno dei giudici ai loro doveri
d'ufficio, fino alla rimozione.

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COMPITI E SANZIONI
Peri giudici in arrivo competenze più ampie Uffici condannati a pagare le spese anche quando si ritirano dal processo

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 Alla Presidenza del Consiglio dei ministri sarebbe posto un ruolo unico del personale di segreteria, ma nelle Corti d'appello tributarie nascerebbe anche un ufficio del massimario. Il ruolo degli "l'amministrativi" sarebbe poi inquadrato dall'Ufficio centrale del contenzíoso tributario, che coordinerebbe le attività della presidenza del Consiglio su questo tema, ma seguirebbe anche gli uffici del massimario.

Critico il segretario del Salfi, Sebastiano Callipo, per il quale il passaggio alla presidenza del Consiglio sarebbe inutile e «avrebbe come sola conseguenza quella di far nascere un nuovo Dipartimento autoreferenziale». Callipo auspica la nascita di un giudice fiscale "professionale". Per Enzo Priore, del Coordinamento nazionale del personale delle segreterie, invece, «un ruolo autonomo per il personale sarebbe il punto di avvio per una vera crescita del personale»

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