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Coordinamento Nazionale del Personale
delle Commissioni Tributarie

ALLARGAMENTO PASSAGGI TRA AREE MINISTRO FIRMA

                      MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

 

                Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legge 30 settembre 2005, n 203,

convertito nella legge 2 dicembre 2005, n. 248, recante misuredi contrasto all'eva-

sione fiscale e disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria, che contempla, in

sede di riprartizione tra le articolazioni dell'Amministrazione dell'Economia e delle Fi-

nanze del contingente di personale ivi previsto, la possibilità di adottare modalità anche

speciali per il reclutamento;

                 Visto l'art. 15, commi 1, lettera A), e 2, del Contratto Collettivo Nazionale

di Lavoro del personale non dirigente del comparto Ministeri per il quadriennio norma-

tivo 1998/2001 e per il biennio economico 1998/1999, stipulato in data 16 febbraio 

1999, concernente i passaggi tra le aree di inquadramento del personale;

                  Visto l'accordo stipulato il 23 giugno 2005 concernente la definizione dei

requisiti e dei criteri relativi alle procedure per i passaggi tra le aree di inquadramento

del personale già appartenente all'ex Ministero del Tesoro del Bilancio e della program-

mazione economica;

                    Visto il parere espresso dal Consiglio di Stato - Commissione Speciale 

per il pubblico impiegonell'adunanza del 9 novembre 2005, che ha equiparato i suddet-

ti passaggi tra le aree a nuove assunzioni, sottoponendoli alla disciplina autorizzatoria

stabilita dalla legge 30 dicembre 2004, n. 311;

                      Visto il decreto legislativo 30 marzo 200, n. 165 e sucessive modificazio-

ni e integrazioni;

                       Visto il D.P.R. 24 settembre 2004, n. 272, recante il regolamento di

attuazione della disciplina di accesso alla dirigenza nelle amministrazioni dello Stato;

                        Considerato le gravi carenze di organico nella qualifica dirigenziale del-

le varie articolazioni dell'amminstrazione dell'economia delle finanze e la necessità di

sopperire tempestivamente alle stesse al fine di assicurare la regolare funzionalità degli

uffici,

                         Tenuto conto dell'esigenza di svolgere un costante monitoraggio e con-

trollo degli andamenti di finanza pubblica, anche in ragione degli ultimi interventi normati-

vi che ampliano i compiti del Ministero dell'economia e delle finanze in materia,

                          Tenuto altresì, conto della necessità di utilizzare il patrimonio di com-

petenze e di professionalità acquisito dai funzionari del Ministero dell'Economia e delle

Finanze nello svolgimento delle attività attribuite;

                           Ritenuto, pertanto, di dover prevedere, ai fini dell'accesso ala qualifica

dirigenziale, una procedura che tenga anche conto delle esperienze professionali acqui-

site, dei titoli culturali e del possesso dei requisiti attitudinali allo svolgimento della fun-

zione dirigenziale;

                           Considerati inoltre i peculiari compiti del Corpo della Guardia di Fi-

nanza connessi all'attività di contrasto all'evasione fiscale;

                            Tenuto conto, infine, delle esigenze di funzionalità dell'Amministrazio-

ne autonoma dei Monopoli di Stato;

                            Visto il D.P.C.M. 4 agosto 2005 che tra l'altro ha autorizzato il Mi -

nistero dell'economia e delle finanze a bandire concorsi per 100 posti di dirigente di se-

conda fascia;

                                                      DECRETA

                                                      Articolo 1

                      (passaggi tra le aree di inquadramento del personale)

1. Al fine  di dare attuazione all'art.15, commi 1, lettera A9, e 2 del Contratto collettivo

nazionale di lavoro del personale non dirigente del comparto Ministeri per il quadriennio

normativo 1998/2001, stipulato il 16 febbraio 1999, alla spesa derivante dai passaggi

tra le aree di inquadramento del personale relativi a 407 posti nella posizione economica

C1 e a 181 posti nella posizione economica B1, riservati al personale del Ministero del-

l'economia e delle finanze in possesso dei requisiti previsti all'accordo del 23 giugno

2005, si provvede, nel linite di 1,5 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2007, con

le risorse di cui  all'art.2, comma 2, del decreto legge 30 settembre 2005, n.203 con -

vertito nella legge 2 dicembre 2005, n.248.

                                                   Articolo 2

                     (Reclutamento di personale con qualifica dirigenziale)

1. In relazione alle indifferibili esigenze del Ministero dell'economia e delle finanze  con-

nesse al controllo, alla verifica ed al monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica,

sono indetti, dai singoli Dipartimenti, concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il recluta-

mento di complessivi 100 posti di dirigente dei ruoli del Ministero dell'economia e delle

finanze, autorizzati dal D.P.C.M. 4 agosto 2005, tenendo anche conto delle esigenze

degli uffici periferici.

2. I posti dirgienziali di cui al comma 1, fermo restando quanto previsto dall'art.22,com-

ma 2, del D.P.R. 24 settembre 2004, n.272 sono riservati nella misura complessiva del

cinquanta per cento ai funzionari in servizio presso il Ministero dell'economia e delle

finanze appartenenti alle posizioni economiche C2 e C3 in possesso del diploma di

laurea, che abbiano maturato alla data del bando, anche complessivamente almeno otto

anni di servizio nelle suddette posizioni economiche. Nella valutazione dei titoli vengono

prioritariamente considerate le esperienze professionali maturate nell'ambito del Ministe-

ro dell'economia e delle finanze.

3. E' altresì consentito l'avvio delle procedure di reclutamento e delle relative assunzioni

tramite corso concorso di formazione  fino a un massimo complessivo di 15  posti di di-

rigente e di funzionario presso la Scuola superiore dell'economia e delle finanze.

4. Alle assunzioni previste dal presente articolo si provvede, a decorrere dall'anno 2007

quanto a 3,96 milioni mediante l'utilizzo delle risorse previste dall'art.2, comma 2, del

decreto legge 30 settembre 2005, n.203 convertito nella legge 2 dicembre 2005, n.248.

     Per i restanti posti le assunzioni possono essere effettuate nei liniti e secondo le mo -

dalità prevista dalle procedure autorizzatorie di cui all'art.1, comma 96 della legge 30

dicembre 2004, n.311.

                                                      Articolo 3

                             (Assunzioni presso il Corpo della Guardia di Finanza)

1. A decorrere dall'anno 2007 l'importo di 4,5 milioni di euro viene finalizzato a valere

sulle risorse di cui all'art.2, comma 2, del decreto legge 30 settembre 2005, n.203 con-

vertito nella legge 2 dicembre 2005, n.248, al concorso per titoli ed esami relativamente

all'anno accademico 2006-2007 per l'ammissione di allievi marescialli presso la Scuola

Ispettori e Sovraintendenti del Corpo della Guardi adi Finanza.

                                                       Articolo 4

              (Assunzioni presso l'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato)

1. Per le esigenze dell'Amministrazione dei Monopoli di Stato è autorizzata una speci-

fica procedura concorsuale per il reclutamento e le conseguenti assunzioni fino ad un

massimo di 15 unità di personale appartenente all' Area di inquadramento professionale

C.

    Le predette assunzioni possono essere disposte nei limiti di spesa di 540.000 euro

annui a regime a carico delle risorse di cui all'art.2, comma 2, del decreto legge 30 set-

tembre 2005, n.203 convertito nella legge 2 dicembre 2005 n.248.

   Con successivi decreti saranno adottate le occorrenti variazioni di bilancio.

 

     ROMA, 3 MAG. 2006                                                      IL MINISTRO

 

 

 

 

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