[ Torna alla HOME ]


Coordinamento Nazionale del Personale
delle Commissioni Tributarie

ANCHE LE COM.NI TRIBUTARIE NEL MILLE PROROGHE!

              ANCHE LE COMMISSIONI TRIBUTARIE NEL "MILLE PROROGHE"!

 

Qualche giorno fa, leggendo il famoso Atto Senato 3717 meglio noto come "mille

proroghe", ci siamo imbattuti nell'art. 18 comma 4 ter, dove si novella di una

"razionalizzazione dell'impiego delle risorse umane e strumentali presso gli organi

della giustizia tributaria". Ebbene, ci chiediamo come mai in un momento così

delicato per tutta la giustizia tributarla ed a fine legislatura viene adottato un

provvedimento così "importante" dove si vuole rimodulare tutta l'attivita' della

giustizia tributaria, dalle risorse umane a quelle strumentali, fino all'attività della

magistratura tributaria tanto da non poter sfuggire a nessuno l'estrema attualita' o

meglio l'attualita' incredibile ed epocale di tale provvedimento. Ci chiediamo come

mai si vuole toccare la macchina della giustizia tributarla visto che il processo

tributarlo, tra tutti gli altri processi, dati alla mano, funziona meglio di tutti ed a

prova di ciò vi è lo scemare costante dell'arretrato, la celerita' nella definizione delle

 liti proposte e la percentuale, inferiore al 15%, delle pronunzie che vengono

appellate. Perche' non valorizzare prima il personale che ha supportato con elevato

grado di professionalita', malgrado uno scarno piano di formazione, il nuovo

processo tributarlo?

Ci riferiamo ai corsi - concorsi interni fermi al palo malgrado le rassicurazioni sia

governative che ministeriali di qualche mese fa, perché non inserire questo nel

milleproroghe? Quindi leggendo questo emendamento siamo costretti ad

evidenziare che prima della razionalizzazione dell'impiego delle risorse umane e

strumentali vi è un mondo che deve essere risarcito per tutto quello che ha dato

affinché il nuovo processo tributario diventasse il fiore all'occhiello della giustizia

tributaria in termini di celerita' e di qualita'.

 

La realizzazione di un ruolo specifico per il personale delle Commissioni

Tributarie

con la puntuale allocazione per detto personale in una struttura organizattiva

terza rispetto alle parti;

 Un riconoscimento della peculiarietà e specificità dei "mestieri" che si svolgono

dentro le Commissioni Tributarie;


Una  formazione per tutto il personale delle Commissioni Tributarie;


L'istituzione di una commissione che valutando i nuovi carichi di lavoro dentro

gli organi giurdisdizionali, ridisegni  "le piante organiche" dentro le

Commissioni Tributarie;

Queste in sintesi sono le proposte del Coordinamento. Solo dopo la realizzazione

di tali proposte si può iniziare a prendere in considerazione un monitoraggio della

giustizia tributaria in tutti i suoi aspetti. Infine permetteteci di dire la nostra sulla

nota di deposito che è un passaggio intermedio al processo tributario on-line vero

e proprio; ebbene da addetti ai lavori pensiamo che se da un lato il contribuente

ricevera' all'istante, non solo la ricevuta, ma anche il protocollo del ricorso,

dall'altro, inevitabilmente, se qualche utente non avra' compilato la nota di

deposito o meglio ancora se il consulente non l'avra' fatto per lui si creeranno degli

 ingorghi ai vari frontoffice in quanto l'addetto alla ricezione si dovra' sobbarcare

tutto il lavoro della compilazione.

 

E tutto questo, ci chiediamo, a vantaggio di chì?????... provate ad immaginarlo!

 

                                                                          IL PRESIDENTE DEL C.N.P.C.T.

                                                                                      (Enzo Priore)

[ Torna alla HOME ]