CONTINUARE SULLA STRADA DELLA FORMAZIONE ED .... ALTRO

Si sta per concludere la prima fase della attivita' formativa sul Contenzioso tributario per il personale delle Commissioni tributarie, organizzata dalla Scuola Superiore dell'Economia e delle Finanze, d'intesa con il Dipartimento per le politiche fiscali. L'iniziativa è senz'altro da incoraggiare (ricordiamo che noi del Coordinamento siamo stati "da sempre" in prima linea e tenaci assertori della necessita' di procedere ad un programma di formazione), ma è ancora parziale ed insufficiente quello che è stato fatto. Bisogna procedere, infatti, ad un programma molto piu' vasto che possa coinvolgere alla fine "tutto" il personale in forza nelle Commissioni, predisponendo, se necessario ed alla bisogna, delle iniziative didattiche mirate alle diverse professianalità esistenti, avendo poi cura di omogeneizzare l'impostazione dei corsi al fine di evitare, soprattutto nella fase finale relativa al colloquio, criteri di valutazione dissimili. Essere "ben formati" significa in ultima analisi poter rendere dei servizi migliori sia al cittadino-contribuente che alla stessa Amministrazione fiscale parte del processo. Comunque, come si dice, l'importante è cominciare! Il Dipartimento ha piu' volte fatto sapere che l'iniziativa sara' ripresa al piu' presto con il nuovo anno coinvolgendo piu' capillarmente il personale delle Commissioni provinciali. La nostra aspettativa è che si possa procedere coerentemente e, sulla base dell'esperienza maturata in quest'ultimo periodo, nella scelta dei programmi, dei docenti, del materiale didattico e, soprattutto, si ripete, nel coinvolgimento progressivo, ma sicuro, di tutto il personale in forza nelle Commissioni, ivi compreso, ovviamente quello della Commissione Centrale che al momento rimane fuori da ogni iniziativa di formazione. Cari colleghi, si sta chiudendo un altro anno (a proposito, auguri vivissimi di ogni feflcita'!), che non ha dato le soddisfazioni che ci aspettavamo e che pur meritavamo. Il Coordinamento con la sua continua azione di pressing sugli organi istituzionali giurisdizionali ed amministrativi, manifestata principalmente nei vari Forum e Congressi tenutisi, ha cercato di porre al centro dell'attenzione per ogni iniziativa o innovazionepossibile da prendere, la situazione del personale in forza presso le Segreterie, che tanto sta dando, con la professionalità acquisita, perché la giustizia tributaria italiana possa funzionare sempre al meglio. Purtroppo ben poco è stato portato a casa! Sempre a proposito di formazione c'è da dire che sta continuando quella e-learning ovvero la formazione tramite computer. Ecco questo è un modo di formare che ha i suoi pro ed i suoi contro, i pro sono che la potrebbero (anche se qualche Direttore insiste "sulla scelta" dei discenti) e la dovrebbero fare tutti, i contro invece è che avere un terminale come docente non è poi il massimo. Comunque il Coordinamento il prossimo anno organizzera' una due giorni dedicata alla formazione cui parteciperanno come Docenti Professori Universitari, Giudici Tributari e (se lo vorranno!) Dirigenti del DPF. Naturalmente sarà un'occasione anche per ribadire e dibattere che una formazione fatta soltanto ad una parte del personale non è funzionale per la categoria, in quanto il contingente delle Commissioni Tributarie si deve muovere all'unisono e monoliticamente. Saranno tutte cose che spiegheremo alla Commissione Finanze quando faremo l'audizione e argomenteremo anche i discutibili criteri di scelta. Ed a proposito di criteri vorremmo conoscere quelli di scelta per questi nuovi colleghi provenienti dal Demanio: perché proprio in un momento dove si parla di concordato fiscale e condoni l'arrivo di ulteriore personale e soprattutto perché non è stato concordato preventivamente con i Sindacati visto che il CCNL vigente lo prevede? C'è da dire sempre sulla formazione che stiamo perfezionando un protocollo d'intesa con l'Universita' di Bari circa la possibilita' di conseguire la laurea breve per i nostri iscritti in materie giuridiche, con un buon numero di crediti formativi a favore dei partecipanti. Per quanto riguarda l'informazione, invece, il prossimo anno gestiremo un giornale insieme ai giudici tributari, la stesura sara' curata a Roma, ("il notiziario" questo il titolo), le pagine curate dai giudici saranno su fondo verde mentre quelle gestite dal Coordinamento avranno un fondo rosso. Gia' dal prossimo numero ci sara' una pagina dedicata al Coordinamento e sara' ospitato un articolo del Presidente della Consulta del CNPCT Dott. Caputo, inoltre è stato costituito un comitato di

redazione di cui faranno parte alcuni colleghi che si occuperanno di organizzare tutta l'attivita' del giornale dalla stesura degli articoli alle domande che i colleghi vorranno rivolgere alle varie personalita' Politici, Giudici o Dirigenti. Dal punto di vista legislativo le correzioni apportate ai Decreti 545 e 546 del 1992 dalla legge n. 248 dello scorso 2 dicembre, nulla modificano circa lo status in genere del personale; dal punto di vista organizzativo ugualmente i risultati sono stati ben scarsi; dell'istituzione del ruolo apposito del personale delle Commissioni, che sembrava obiettivo a portata di mano, nulla piu' si dice. Nemmeno della tanto richiesta chiusura delle Commissioni nella giornata del sabato ora che la legge prevede espressamente la costituzione in giudizio anche a mezzo posta, se ne ha piu' notizia.... Unicamente paiono avviati a buon fine, ma è ancora tutto da verificare, gli accordi relativi al recupero delle posizioni super e la prossima pubblicazione delle graduatorie per la procedura dei passaggi dentro e tra le aree, a questo proposito abbiamo un appunto da fare e cioe' quei colleghi che al momento della domanda di partecipazione erano ancora nelle Agenzie e dopo sono transitati del DPF attualmente non sono in graduatoria né nelle Agenzie ne' al DPF , vogliamo risolverlo questo problema? Lo chiediamo sia ai Sindacati che all'Amministrazione. Che altro dire? Il "bottino" è veramente ben misero, considerato inoltre che, per altro verso, la competenza delle Commissioni viene ampliata con i tributi di ogni genere e specie, comunque denominati ed ancora con altri canoni locali, il che lascia supporre che finita la stagione dei condoni, come piu' volte denominata, il lavoro presso le Segreterie delle Commissioni non manchera' di certo! Colleghi è piu' che mai il tempo di essere uniti e di fare quadrato, come si dice, tutti insieme non abbandonandoci ad una sfiducia "strisciante", ricordiamoci: il lavoro paga sempre ed il ...."buon" lavoro, come quello da noi fatto e che continuiamo a fare, ancora di più.

 

 

                                                                               CORDIALI SALUTI

                                                                        IL PRESIDENTE DEL C.N.P.C.T.

                                                                                   enzo priore