CHI SI FERMA NON E' PERDUTO
CHI SI FERMA NON E'PERDUTO!
Cari colleghi, abbiamo aspettato un po' prima di far sentire nuovamente la nostra voce a sostegno della bistrattata categoria dei lavoratori che rappresentiamo e precisamente abbiamo aspettato che si svolgesse l'incontro programmato lo scorso 4 marzo tra le 00. SS: ed il nuovo Capo del Dipartimento dr Paolo Ciocca. In verita', non è che ci si niente di clamoroso, la facile previsione, poi regolarmente verificatasi, era che l'incontro rappresentasse solamente il "debutto" del nuovo Direttore con la conseguente asserita piena disponibilita' di questi ad affrontare nel prosieguo di tempo tutti i problemi sul tappeto. In pratica, si sono solo " accesi i motori" per gli incontri futuri, passaggio questo in pratica obbligato che pero' non ha impedito alle stesse 00. SS. presenti di manifestare, nei loro comunicati successivi, la sostanziale delusione scaturita dal suddetto incontro e l'assoluta interlocutorieta' dello stesso. In altre occasioni abbiamo espresso anche noi delusione nel constatare l'estrema lentezza con la quale ogni problematica, oggettiva e condivisa da tutti, progrediva all'interno del sistema: scontenti e scoraggiati dall'immobilismo perdurante di fronte alla "solare" evidenza rappresentata gravita' della situazione che vede il personale delle Commissioni tributarie sempre più dalla mancata adozione delle necessarie soluzioni, persino quelle oramai indispensabili per quantomeno conservare (se non si vuole parlare di rafforzamento, come invece sarebbe giusto!), le attuali strutture operanti su tutto il territorio nazionale ed in particolare privato di ogni prospettiva professionale. Abbiamo detto.... In altre occasioni, e si perche' oggi non siamo ne' scontenti, ne' delusi, dalla ripresa dei contatti delle OO.SS. con i vertici dell'Amministrazione non poteva (non può) obiettivamente sortire niente di particolare. In genere, si dice, chi siferma è perduto! Ma tale adagio non vale per la nostra Amministrazione, è vero esattamente il contrario: l'esperienza e la realta' degli ultimi anni lo hanno dimostrato, l'Amministrazione in sostanza non ha fatto nulla, non ha risolto alcuno dei problemi presenti, ma il sistema Commissioni tributarie ha complessivamente tenuto, non si è perduto, non si è fermato, ha proseguito per la sua strada con la solita abnegazione e professionalita' dimostrate dagli addetti, anche senza avere avuto alcun "esempio" dai vertici dell'Amministrazione che avrebbero dovuto sostenere, incoraggiare e premiare il lavoro svolto. Quindi viene da dire come logica conseguenza, perché muoversi se le cose vanno comunque? Il condono ormai è stato assorbito, l'assetto operativo delle Segreterie, rientrato nella normalita', risponde alle esigenze richieste, prove ne sia nel corso delle inaugurazioni dell'anno giudiziario tributario recentemente svoltesi non è certo mancato, nelle varie sedi, il riconoscimento sincero da parte dell'organo giurisdizionale all'apprezzato lavoro svolto dalla componente amministrativa. Ed allora? Si dira' cosa c'e' dietro l'angolo, se tutto rimane cosi' com'è e si va avanti per forza d'inerzia? Sinceramente non lo sappiamo, sappiamo solo che le nostre legittime richieste devono essere considerate, per il giusto valore che rivestono, da chi ha la possibilita' di operare al fine di metterle in pratica sia esso il Dipartimento per le Politiche Fiscali o altri ancora.... Insomma valorizzare il personale e dare inizio da subito ai passaggi dentro e tra le aree cosi' come si va' paventando da qualche tempo sia da parte sindacale che da quella Amministrativa, sbloccare le Super e creare un nuovo ordinamento professionale (il nostro modello organizzativo l'abbiamo esposto un paio di anni fa per verificare sul sito WWWCNPCT.IT anche se oggi più che mai , che per uscire definitivamente dal tunnel c'è bisogno del ruolo delle Commissioni Tributarie che potrebbe e dovrebbe sicuramente il rimedio definitivo ai vari problemi del personale. Solo cosi' se ne puo' uscire e pure piuttosto velocemente altrimenti la nostra egemonia terminera' con la scadenza del mandato dei giudici. Prima di salutarvi voglio dirvi che stiamo predisponendo un documento con i nostri obiettivi che faremo girare in tutte le Commissioni d'Italia,... naturalmente vorremmo che firmassero tutti e se qualcuno ha qualche suggerimento lo inseriremo all'interno delle nostre rivendicazioni. Il tutto infine verra' inoltrato al Ministro dell'Economia ed al Capo di Gabinetto del Ministro.
Fraterni saluti Enzo Priore |